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“Una settimana per il prossimo” – Camposcuola vicariale 3° superiore – ROMA

“Una settimana per il prossimo” – Camposcuola vicariale 3° superiore – ROMA

Noi ragazzi del gruppo giovani di terza superiore, insieme alle parrocchie del vicariato di Asolo siamo andati dal 5 al 10 agosto a Roma presso la Comunità di Sant’Egidio, poiché quest’anno il tema era il servizio. Per questo motivo, noi ragazzi ci siamo messi a disposizione di persone senza tetto, di anziani e di disabili. Siamo andati, insieme a dei responsabili di questa comunità, a portare da mangiare ai senza tetto o alle persone che abitano nelle roulotte e abbiamo fatto conoscenza con questa realtà che ci ha trasmesso molto. Ci ha colpito come nonostante queste persone che sono meno fortunate di noi, ci abbiamo dato degli insegnamenti di vita che non dimenticheremo molto facilmente. Queste persone hanno fatto scelte di vita sbagliate che le hanno portate a vivere per strada. Tutto ciò ci ha fatto capire quanto sia importante le scelte che facciamo nella nostra vita. In seguito, siamo andati a fare compagnia ad anziani e disabili. È bastata della semplice musica e una semplice “cocomerata” (come dicono loro a Roma) per togliere quella diffidenza di queste persone verso di noi e portare un po’ di allegria a questa realtà. È stata molto significativa anche questa esperienza, poiché basta poco per rendere felici le persone. Abbiamo assistito anche a varie testimonianze tra cui quella dell’elemosiniere del papa, don Corrado che ci ha aperto gli occhi sulla realtà di povertà a Roma. Come queste persone, nonostante siano senza tetto e non hanno nulla, sono molto educate, rispettose e gentili. Cosa che ci ha colpito molto, poiché dall’esterno vengono giudicate come delle brutte persone, cosa che in realtà non sono affatto poiché è la strada che involontariamente le rende in quel modo. Ci ha fatto capire come papa Francesco sia molto legato alle persone più bisognose e faccia di tutto per renderle felici e aiutarle. È stata una testimonianza che ci ha fatto riflettere e capire molte cose. Oltre a queste esperienze, abbiamo visitato la città, non sono mancati i momenti di divertimento e abbiamo potuto conoscere nuove persone proveniente dal vicariato. Consigliamo questa esperienza a tutti i giovani poiché in questo modo vi si apre un mondo magnifico e si conosce nuove realtà che non si ha la possibilità di stare a contatto tutti i giorni. Un grazie va al nostro animatore e a tutti gli altri animatori del Vicariato che ci hanno permesso di fare questa esperienza indimenticabile.

Beatrice