PELLEGRINAGGIO dei Giovani verso Roma
PELLEGRINAGGIO verso ROMA in preparazione al SINODO DEI GIOVANI
Sinodo dei Giovani | 6-12 Agosto 2018
“Ci vuole coraggio di rischiare un salto in avanti, un balzo audace e temerario per sognare e realizzare come Gesù il regno di Dio, e impegnarci per un’umanità più fraterna. Abbiamo bisogno di fraternità: rischiate andate avanti!”
È questo l’invito di Papa Francesco rivolto ai giovani che lo hanno incontrato l’11 Agosto scorso al circo Massimo a Roma. In mezzo alle 70mila persone presenti quel giorno c’eravamo anche noi ragazzi di 3^ e 4^ superiore delle 4 parrocchie di Maser: Alessandra, Elisa, Enrico, Francesco, Matteo, Sara, Thomas, Sofia e Cristiano.
Insieme a Lucia e Silvia siamo partiti Lunedì 6 Agosto a Treviso con altri 800 giovani dai 16 ai 30 anni provenienti da tutta la diocesi. Da lì ci siamo spostati ad Aquileia, dove abbiamo iniziato il nostro cammino incontrando il nostro Vescovo Gianfranco Agostino nel luogo dove è giunta secoli fa la nostra fede tramite San Marco. Alla sera poi ci siamo divisi nelle quattro carovane di cammino e noi della carovana Rossa, ci siamo diretti in autobus verso la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore a San Donà di Piave, dove abbiamo anche incontrato il nostro ex parroco Don Fabio.
Da San Donà nei giorni successivi ci siamo spostati a piedi passando di paese in paese per arrivare la sera del Venerdì in seminario a Treviso.
Durante il cammino non sono mancate le vesciche e i crampi alle gambe, ma grazie allo spirito di gruppo siamo arrivati tutti insieme. Ogni giorno abbiamo potuto sperimentare la fatica del pellegrino, ma anche la relativa soddisfazione data dalle piccole cose di cui normalmente non ci si fa caso, lo stare insieme, la condivisione delle fatiche e delle gioie, trovare una fontana lungo la strada…
A Treviso abbiamo avuto un incontro con il Vescovo in cattedrale per riassumere i giorni trascorsi e ascoltare cosa avevano da raccontare i giovani delle altre tre carovane che avevano intrapreso altri itinerari.
Il Sabato mattina siamo partiti alla volta di Roma e dopo 7 ore di viaggio siamo finalmente arrivati alla meta finale… l’incontro con Papa Francesco al circo Massimo insieme a tutti gli altri giovani provenienti da tutta Italia. Lì abbiamo ascoltato le testimonianze di alcuni giovani e le loro richieste e domande, domande che il papa ha saputo concretizzare nella vita di tutti i giorni di noi giovani.
Il giorno seguente l’appuntamento era in piazza San Pietro dove è stata celebrata la Santa Messa e a seguire abbiamo ascoltato le parole del papa nell’Angelus. Una cosa che ha ripetuto più volte è stata: “Non fare il male è bene, ma non fare il bene è male”, per invitarci ad agire da Cristiani con i fatti e non rimanere nell’indifferenza e nella pigrizia. “Un giovane che non sa sa sognare, è un giovane anestetizzato”.
Si è conclusa così la nostra esperienza dalla quale ognuno di noi credo abbia tratto qualcosa, una parola, un messaggio, un gesto, un’amicizia, ma soprattutto un ricordo che penso non svanirà facilmente.